martedì 20 gennaio 2009

La Conferenza Stampa Di José Mourinho: Domani In Campo Per Metabolizzare Bergamo, Balotelli Mancini E Quaresma Di Nuovo Tra I Convocati

Parla il tecnico dell'Inter alla vigilia della partita di Coppa Italia contro la Roma che si giocherà domani sera alle 20:30. Questa è una partita che è stata il palcoscenico della finale di molte delle ultime edizioni, nonché della Supercoppa Italiana. La Roma è più in forma e potrebbe sfruttare il momento no dei nerazzurri per trovare la qualificazione e per dimenticare quella scoppola presa in campionato durante il periodo nero dei giallorossi. Mourinho, invece, spera di poter recuperare la migliore Inter durante questa partita che può servire tanto dal punto di vista psicologico. Andiamo a vedere insieme le parole di Mou:

Cosa è successo a Bergamo? Come si spiega questo crollo? "La mancanza di un equilibrio psicologico mentale. Una squadra che ha perso 3-0 nel primo tempo e nel secondo tempo non ha subito cartellini. E' una partita che doveva finire in modo diverso, come un 3-2 un 4-2. Nel primo tempo abbiamo perso la partita, abbiamo perso l'orgoglio. Non sono masochista ma mi piace il momento meno positivo, perché nel momento meno positivo noi siamo primi in classifica e questo per me è un orgoglio".

Tra i convocati tornano Balotelli, Mancini e Quaresma. Cosa si aspetta dai tre? C'è stata l'ammonizione per Ibrahimovic che scatta la squalifica, si è arrabbiato per il modo con cui è arrivata perché salterà una partita importante? "No, di Quaresma, Balotelli e Mancini mi aspetto solo cose positive. Quaresma è Mancini per tanti giorni sono stati zitti e hanno lavorato molto bene, meritano un'opportunità e poter dare in campo qualcosa alla squadra. Mario lo stesso ha migliorato un pò il suo modo di lavorare e spero che lui in campo possa avere la forza psicologica per rispondere in un modo positivo. Parlavate di lui come si parlava di Pelè e Maradona 20 anni fa, spero che lui in campo possa reagire bene a questa pressione che c'è attorno a lui. Ma è convocato perché è migliorato, non perché abbiamo perso. Mario vuole rimanere e non pensa più in uscita, la sua testa è qua, ha migliorato il suo modo di allenarsi, quindi è giusto che sia in campo con noi. Su Ibra, no perché se mancherà con la Sampdoria ci sarà domani dal primo minuto. Dopo la partita abbiamo parlato di questo, è stato bravo a gestire la partita nel secondo tempo ed i miei giocatori hanno controllato bene la loro emozioni e frustazione. L'arbitro è stato bravo ed i giocatori sono stati bravi".

Pensa di tornare sul mercato? "Siamo troppi, l'ho sempre detto. Per me la squadra ideale è di venti giocatori più tre portieri. Non abbiamo bisogno del mercato".


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