Pare essere definitiva questa volta la scelta di Pavel Nedved, il quale, dopo la partita persa ieri sera contro il Chelsea, ha annunciato il prossimo ritiro dal calcio giocato. Un altro addio pesante per il calcio italiano che oltre a Paolo Maldini, saluterà anche la "Furia Ceca" - Pallone d'Oro - lasciando due vuoti pazzeschi nelle grandi. Una decisione sicuramente sofferta per il centrocampista bianconero, autore di una carriera illustre, fatta di tante gioie e soddisfazioni, ma anche momenti difficili come gli infortuni. Proprio di questo ha il timore il quasi 37enne orsacchiotto di Cheb che non vuole mettere a repentaglio la sua salute, anche se la voglia di giocare è ancora tanta e lo ha dimostrato pure ieri notte. Queste le parole di Pavel Nedved: "A fine stagione lascio il calcio, comunque vada la Champions e il campionato. Sarà così, ho già deciso. Non credo che ci sarà un ripensamento. Non c'è bisogno di ripensarci, è arrivato il momento giusto. Credo che fisicamente e mentalmente sia arrivato il momento di lasciar spazio ai giovani. Meritano di giocare. Forse vi sembra che sia ancora giovane, ma io ho quasi 37 anni e credo che il momento sia veramente giusto per staccare. Ho sempre preso le decisioni a fine stagione in base a come stavo. Adesso invece ho anticipato perché me lo sentivo dentro. Con mia moglie ho parlato tanto e abbiamo preso questa decisione insieme, devo stare un pò di più con la mia famiglia. Non ho parlato di un mio ruolo nella Juventus, per il momento non ho pensato al mio futuro. Per ora penso ai tre mesi che devo fare a mille. Certo, mi piacerebbe chiudere con una vittoria in Champions League. Credo che saranno tre mesi di fuoco. Non abbiamo perso ancora niente. Certo, il risultato non è bellissimo, ma al ritorno può succedere di tutto. Penso che le probabilità siano 55-45 per loro, perché sono in vantaggio di un gol. Sarà una partita molto difficile, ma non impossibile". E' ufficiale quindi, la Juventus dovrà partire alla caccia di un sostituto. Non sarà semplice.
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