La trasferta ucraina contro il Metalist non sarà certo affare semplice per la Sampdoria. I ragazzi di Walter Mazzarri hanno iniziato a trovare una certa fisionomia in campionato, grazie - soprattutto - all'arrivo di una punta come Giampaolo Pazzini che ha dato maggior peso all'attacco, ma l'ex viola non potrà giocare in UEFA. Di sicuro la posizione in campionato non soddisfa la dirigenza ed i tifosi, che ad inizio anno si erano posti degli obiettivi assai diversi. A vedere le squadre che navigano in condizioni migliori, la Samp non ha molto da invidiare a queste altre compagini, anche se - forse - brucia il fatto di essere così indietro rispetto all'altra faccia di Genoa. Pare che il tecnico blucerchiato non ci creda molto alla qualificazione al turno successivo, visto che ha deciso di lasciare a casa sia Cassano che Palombo, le due vere stelle della formazione ligure.
Insomma, un messaggio chiaro per far intendere che al campionato la Samp ci pensa ancora - eccome - tanto da far riposare i due in vista dell'appuntamento di Serie A. Oltre a questi due assenti, ci saranno anche le defezioni di Delvecchio - infortunato - e Lucchini - squalificato - a rendere ancora più difficile l'impresa. Il Metalist ha dimostrato all'andata di essere una squadra capace di fare la partita ed è temibile, soprattutto quando gioca in casa. I risultati parlano chiaro, fare gol a questa squadra è davvero difficile e senza Cassano, forse impossibile. Tuttavia, potrebbe essere un'ccasione per mettere in maggiore luce qualche talento che ha conquistato la finale del Torneo di Viareggio, visto che in campionato c'è poca possibilità di schierarli. Mazzarri ha chiamato Fiorillo, Pondaco, Marilungo e Mustacchio. Chissà che tra queste stelle del futuro non ci sia il jolly.
METALIST (4-5-1): Goryainov; Maidana, Obradovic, Papa Gueye, Gancarczyk; Jajà, Edmar, Rykun, Valyaev, Olinyk; Devic. A disp. Bazhan, Konyushenko, Bordiyan, Butenko, Slyusar, Acevedo, Zeze. All. Markevich
SAMPDORIA (3-5-2): Castellazzi; Raggi, Ferri, Accardi; Padalino, Stankevicius, Dessena, Franceschini, Pieri; Bellucci, Marilungo. A disp. Mirante, Campagnaro, Da Costa, Gastaldello, Ziegler, Sammarco, Mustacchio. All. Mazzarri
Insomma, un messaggio chiaro per far intendere che al campionato la Samp ci pensa ancora - eccome - tanto da far riposare i due in vista dell'appuntamento di Serie A. Oltre a questi due assenti, ci saranno anche le defezioni di Delvecchio - infortunato - e Lucchini - squalificato - a rendere ancora più difficile l'impresa. Il Metalist ha dimostrato all'andata di essere una squadra capace di fare la partita ed è temibile, soprattutto quando gioca in casa. I risultati parlano chiaro, fare gol a questa squadra è davvero difficile e senza Cassano, forse impossibile. Tuttavia, potrebbe essere un'ccasione per mettere in maggiore luce qualche talento che ha conquistato la finale del Torneo di Viareggio, visto che in campionato c'è poca possibilità di schierarli. Mazzarri ha chiamato Fiorillo, Pondaco, Marilungo e Mustacchio. Chissà che tra queste stelle del futuro non ci sia il jolly.
METALIST (4-5-1): Goryainov; Maidana, Obradovic, Papa Gueye, Gancarczyk; Jajà, Edmar, Rykun, Valyaev, Olinyk; Devic. A disp. Bazhan, Konyushenko, Bordiyan, Butenko, Slyusar, Acevedo, Zeze. All. Markevich
SAMPDORIA (3-5-2): Castellazzi; Raggi, Ferri, Accardi; Padalino, Stankevicius, Dessena, Franceschini, Pieri; Bellucci, Marilungo. A disp. Mirante, Campagnaro, Da Costa, Gastaldello, Ziegler, Sammarco, Mustacchio. All. Mazzarri
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