Sono tutti argentini i principali obiettivi di mercato del Real Madrid e due sono "italiani". I blancos hanno messo gli occhi su Diego Milito e Hernàn Crespo per supplire all'infortunio occorso al menisco di Ruud Van Nistelrooy che dovrà stare fermo per nove mesi - quindi salterà l'intera stagione. In attaccao le merengues puntavano moltissimo sul bomber olandese, ma i soli Raùl ed Higuaìn non possono pastare per il resto dell'annata. Ecco, quindi, la necessità di comprare una punta e se sei il Real, non puoi cercare uno "qualunque".
L'Inter - ora come ora - è una bottega dove potersi affacciare, poiché ci sono varie situazioni tra giocatori e Mourinho che hanno creato un gran numero di scontenti, pronti anche a cambiare aria per giocare di più. Tra questi c'è sicuramente l'ex punta di Parma, Lazio, Milan e Chelsea che vorrebbe un posto da titolare per giocarsi le sue ultime stagioni e Madrid potrebbe essere il posto giusto per guadagnarsi anche le attenzioni di Maradona.
Tuttavia, i giocatori monitorati dal Real non si fermano a Crespo, c'è anche Diego Milito, exploit di questo inizio stagione, per il quale sarebbero disposti ad offrire 40 milioni di Euro. Una plusvalenza non indifferente per il grifone nel caso di cessione - arrivò per una cifra attorno ai 12 milioni questa estate - ma il Presidente Preziosi pare declinare volentieri: "Milito non si muove da Genova, non abbiamo alcuna intenzione di privarcene, è troppo importante per noi. Ce lo hanno chiesto, è vero, i dirigenti madrileni puntano su di lui e su Crespo per il loro reparto offensivo. Gli ho detto di concentrarsi pure su Crespo perché noi Diego non lo cediamo di sicuro".
Ma c'è pure un altro argentino, che gioca oltre manica, il quale è recentemente stato visitato da Maradona e si è detto "depresso". Si tratta di Carlos Tevez, che da quando è arrivato Berbatov a Manchester, si trova più in panchina che in campo. La situazione non è delle più allegre, ma Ferguson crede molto nel potenziale - enorme - del giocatore e non lo cederà facilmente. Probabilmente, anche in questo caso, non basterebbero i 40 milioni di Euro offerti per Milito per smobilitare la trattativa. Ma da ora in poi, tutti sono avvisati, a Madrid si cerca una punta.
L'Inter - ora come ora - è una bottega dove potersi affacciare, poiché ci sono varie situazioni tra giocatori e Mourinho che hanno creato un gran numero di scontenti, pronti anche a cambiare aria per giocare di più. Tra questi c'è sicuramente l'ex punta di Parma, Lazio, Milan e Chelsea che vorrebbe un posto da titolare per giocarsi le sue ultime stagioni e Madrid potrebbe essere il posto giusto per guadagnarsi anche le attenzioni di Maradona.
Tuttavia, i giocatori monitorati dal Real non si fermano a Crespo, c'è anche Diego Milito, exploit di questo inizio stagione, per il quale sarebbero disposti ad offrire 40 milioni di Euro. Una plusvalenza non indifferente per il grifone nel caso di cessione - arrivò per una cifra attorno ai 12 milioni questa estate - ma il Presidente Preziosi pare declinare volentieri: "Milito non si muove da Genova, non abbiamo alcuna intenzione di privarcene, è troppo importante per noi. Ce lo hanno chiesto, è vero, i dirigenti madrileni puntano su di lui e su Crespo per il loro reparto offensivo. Gli ho detto di concentrarsi pure su Crespo perché noi Diego non lo cediamo di sicuro".
Ma c'è pure un altro argentino, che gioca oltre manica, il quale è recentemente stato visitato da Maradona e si è detto "depresso". Si tratta di Carlos Tevez, che da quando è arrivato Berbatov a Manchester, si trova più in panchina che in campo. La situazione non è delle più allegre, ma Ferguson crede molto nel potenziale - enorme - del giocatore e non lo cederà facilmente. Probabilmente, anche in questo caso, non basterebbero i 40 milioni di Euro offerti per Milito per smobilitare la trattativa. Ma da ora in poi, tutti sono avvisati, a Madrid si cerca una punta.
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