
Ajax 1-1 Fiorentina
Marcatori: Gilardino (F) 61', Leonardo (A) 88'.
Ammoniti: Enoh, Lindgren (A) ; Mutu, Donadel, Zauri (F).
Un capitolo che si è ripetuto più volte per la Fiorentina negli ultimi anni: sfortuna in Europa. Ci ha messo anche del suo, però, la squadra di Prandelli per non riuscire ad arrivare al successo nella sua esperienze nelle Coppe. Il passaggio del turno i viola se lo sono giocato principalmente nella gara d'andata, sprecando una caterva di azioni favorevoli e consentendo all'Ajax di fare il proprio gioco. Sfortunata questa sera nella gara di ritorno, avendo preso gol nell'unica occasione veramente rischiosa subita dalla Fiorentina. Un'amarezza che andrà digerita al più presto per potersi concentrare al massimo in campionato e centrare quel quarto posto che permetterebbe di tentare la strada per un'altra avventura europea. Andiamo a vedere cosa è successo nei 90'.
Si ripete comunque il copione della partita casalinga, con i viola che partono subito all'arrembaggio alla ricerca del gol e già dopo 5' minuti la squadra di Prandelli ha l'opportunità di passare in vantaggio, ma spreca ben due occasioni all'interno della stessa azione: dopo un assedio insistito nell'area di rigore dei lancieri, prima Semioli, poi Mutu scaricano il proprio tiro direttamente addosso a Vermeer, bravo comunque a reagire d'istinto. Risponde l'Ajax con Suarez, ma Frey è presente. A questo punto sarà un dominio viola, ma né Mutu, né Gilardino riescono a trovare la precisione giusta per inquadrare lo specchio. Pochi sussulti fino al 45' con le due squadre che rallentano i ritmi e si avviano verso gli spogliatoi con tanto a cui pensare.
Nella ripresa la Fiorentina torna in campo determinata a vincere e si vede subito: 2' dopo, infatti, Gamberini colpisce il palo, ma Mutu non riesce a ribadire in rete. La Fiorentina continua con vari tentativi da fuori area che non impensieriscono Vermeer. Per arrivare al vantaggio bisogna aspettare il 61' con una splendida giocata di Gilardino: finta il salto di testa e distrae l'avversario, che perde di vista il pallone; la sfera arriva a Mutu, che gira all'indietro per lo stesso Gilardino, libero dalla maratura e in velocità in area stoppa di petto e batte con il collo pieno e Vermeer non può fare nulla. I viola stringono i ranghi e credono nei supplementari, cercando di risparmiare energie preziose, ma finiscono per combinare il pasticcio che li autoelimina dalla competizione europea. All'88' Leonardo, entrato da poco, corre bene sulla fascia sinistra e richiama tutta la difesa avversaria su di sé, ma poi taglia verso il centro dell'area e il reparto arretrato viola inspiegabilmente si apre, lasciando al giovane brasiliano tutto lo spazio per tirare e ripareggiare i conti della partita. Fine dei giochi.
Un sogno interrotto a 2' dalla fine. La possibilità di provare ad arrivare alla lotteria dei rigori viene spenta dall'incursione di Leonardo che punisce i gigliati. Non sarà certo soddisfatta la società che puntava molto ad arrivare il più lontano possibile nella Coppa UEFA - possibilmente vincendola. Tante occasioni sprecate dalla Fiorentina e Jorgensen - tornato in campo stasera - ha ironizzato dicendo: "la fortuna avuta in campionato la dovevamo pagare da qualche parte e purtroppo la abbiamo pagata qui". Chi la fa, l'aspetti!
Marcatori: Gilardino (F) 61', Leonardo (A) 88'.
Ammoniti: Enoh, Lindgren (A) ; Mutu, Donadel, Zauri (F).
Un capitolo che si è ripetuto più volte per la Fiorentina negli ultimi anni: sfortuna in Europa. Ci ha messo anche del suo, però, la squadra di Prandelli per non riuscire ad arrivare al successo nella sua esperienze nelle Coppe. Il passaggio del turno i viola se lo sono giocato principalmente nella gara d'andata, sprecando una caterva di azioni favorevoli e consentendo all'Ajax di fare il proprio gioco. Sfortunata questa sera nella gara di ritorno, avendo preso gol nell'unica occasione veramente rischiosa subita dalla Fiorentina. Un'amarezza che andrà digerita al più presto per potersi concentrare al massimo in campionato e centrare quel quarto posto che permetterebbe di tentare la strada per un'altra avventura europea. Andiamo a vedere cosa è successo nei 90'.
Si ripete comunque il copione della partita casalinga, con i viola che partono subito all'arrembaggio alla ricerca del gol e già dopo 5' minuti la squadra di Prandelli ha l'opportunità di passare in vantaggio, ma spreca ben due occasioni all'interno della stessa azione: dopo un assedio insistito nell'area di rigore dei lancieri, prima Semioli, poi Mutu scaricano il proprio tiro direttamente addosso a Vermeer, bravo comunque a reagire d'istinto. Risponde l'Ajax con Suarez, ma Frey è presente. A questo punto sarà un dominio viola, ma né Mutu, né Gilardino riescono a trovare la precisione giusta per inquadrare lo specchio. Pochi sussulti fino al 45' con le due squadre che rallentano i ritmi e si avviano verso gli spogliatoi con tanto a cui pensare.
Nella ripresa la Fiorentina torna in campo determinata a vincere e si vede subito: 2' dopo, infatti, Gamberini colpisce il palo, ma Mutu non riesce a ribadire in rete. La Fiorentina continua con vari tentativi da fuori area che non impensieriscono Vermeer. Per arrivare al vantaggio bisogna aspettare il 61' con una splendida giocata di Gilardino: finta il salto di testa e distrae l'avversario, che perde di vista il pallone; la sfera arriva a Mutu, che gira all'indietro per lo stesso Gilardino, libero dalla maratura e in velocità in area stoppa di petto e batte con il collo pieno e Vermeer non può fare nulla. I viola stringono i ranghi e credono nei supplementari, cercando di risparmiare energie preziose, ma finiscono per combinare il pasticcio che li autoelimina dalla competizione europea. All'88' Leonardo, entrato da poco, corre bene sulla fascia sinistra e richiama tutta la difesa avversaria su di sé, ma poi taglia verso il centro dell'area e il reparto arretrato viola inspiegabilmente si apre, lasciando al giovane brasiliano tutto lo spazio per tirare e ripareggiare i conti della partita. Fine dei giochi.
Un sogno interrotto a 2' dalla fine. La possibilità di provare ad arrivare alla lotteria dei rigori viene spenta dall'incursione di Leonardo che punisce i gigliati. Non sarà certo soddisfatta la società che puntava molto ad arrivare il più lontano possibile nella Coppa UEFA - possibilmente vincendola. Tante occasioni sprecate dalla Fiorentina e Jorgensen - tornato in campo stasera - ha ironizzato dicendo: "la fortuna avuta in campionato la dovevamo pagare da qualche parte e purtroppo la abbiamo pagata qui". Chi la fa, l'aspetti!
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