mercoledì 3 settembre 2008

Il Personaggio della Settimana: Francesco Valiani


Ci si attendeva qualcuno di più altisonante, un nome più di attualità, invece quello che sicuramente ha colpito più di tutti il tifoso italiano è questo esordiente nella massima serie di nome Francesco Valiani. Nessuno poteva scommettere che sarebbe stata una vera e propria "castagna" del ragazzo di Pistoia ad ammutolire San Siro ed a far gioire i tifosi bolognesi che riabbracciano la Serie A nel migliore dei modi. Di certo c'è che non se lo immaginava nemmeno lui un esordio così positivo in Serie A; se cercava un modo per presentarsi è partito più che una spanna avanti. Non solo il goal, pure fortunoso se vogliamo, ma anche tanta costanza e grinta durante il corso di tutta la partita, continuo con il suo pressing asfissiante che ha inibito il gioco del Milan a centrocampo. Sicuramente quello di Valiani è un vero e proprio "tiro della domenica", ma quando uno ha la cattiveria giusta è in grado di tentare anche un bolide come quell'esterno destro dai venticinque metri che Abbiati sfiora, ma si infila inevitabilmente nel sette.

Ammutoliti quindi i milanisti, sia in campo che fuori, dalla partita di questo ragazzo, nato a Pistoia il 29 Ottobre 1980. Uno di quelli che si è fatto tutta la gavetta e probabilmente spera adesso di potersi levare qualche soddisfazione. Inizia la sua carriera nelle giovanili della sua città e nell'annata 1999-2000 si aggrega alla prima squadra, ma non fa alcuna presenza. La Pistoiese crede molto nel ragazzo e lo manda a farsi le ossa in prestito nelle Marche, precisamente alla Maceratese, dove realizza le sue prime reti da professionista (3 in 27 presenze). Purtroppo la stagione non è delle più felici per la squadra che retrocede, ma i tifosi rimangono attaccati a Valiani che ha sempre messo una grande grinta in campo; soprattutto ricordano i suoi rasta, cosa che oggi non avremmo mai detto. Anche se a Pistoia sono convinti delle sue prestazioni, decidono di mandare il ragazzo a giocare in prestito all'Imolese, dove colleziona 25 presenza e 1 sola rete. Dopo le due esperienze positive rimane in pianta fissa alla Pistoiese, dove in tre stagioni raccoglie ben 92 presenze segnando 12 reti, diventando idolo indiscusso della tifoseria e capitano della sua Pistoia. Il carattere del ragazzo è forte, ha un carisma contagioso, quindi il Rimini neopromosso in Serie B decide di prelevarlo nel 2005-2006 per affidargli il centrocampo dei romagnoli. La prima stagione non è delle più brillanti, ma nella seguente stagione "Ciccio", come lo chiamano a Rimini, convince e incanta (90 presenze con 9 gol), attirando l'attenzione di molti club, tra cui anche alcuni militanti nella Serie A. Chi invece punta alla Serie A è il Bologna, che è alla ricerca di un mattatore del centrocampo, uno che possa portare il passo e la cattiveria giusta a un reparto fin lì troppo molle; tutte gli indizi portano a Valiani, quindi viene prelevato dalla società emiliana nel Gennaio del 2008, contribuendo in modo significativo alla promozione in Serie A con le sue reti decisive (21 presenze e 6 gol), con una spiccata dote nel tiro dalla distanza. Dote che dovrà purtroppo conoscere anche il Milan all'esordio del ragazzo in Serie A, cannonata da tre punti, quasi un marchio di fabbrica.

Oltre alle varie riconoscenze sportive, nel maggio del 2007 Valiani diventa Testimonial F.N.D.G. ONLUS (Federazione Nazionale Diabete Giovanile), contribuendo in prima persona alla lotta contro il diabete infantile e giovanile di tipo 1.

Ciccio dal grande cuore sia in campo che fuori, non possiamo che augurarti una grande annata nel nostro grande campionato. Per ora le caselline sono piene: presenze 1 gol 1. Buona fortuna Valiani.


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