Come sempre, quando vengono "toccati" i suoi "cocchi" interviene "papà" Moratti in difesa di essi. Stavolta è il turno di Adriano, ma non è la prima volta che il Presidente scende "in piazza" armato di sciabola per tenere lontani gli sciacalli. Non sarà facile mandare via il brasiliano dall'Inter, perché Moratti di brasiliani ne ha già perso uno e gli ha lasciato il segno. Il numero uno neroazzurro minimizza ogni problema legato al tema Adriano, poiché "La cosa è stata un pò troppo drammatizzata: è un bravo ragazzo, un bravo giocatore, soltanto a volte è un pò fragile". La domanda da porsi è: quante volte verrà ancora perdonato Adriano? A livello societario una risposta non c'è, ma per Mourinho sono sufficienti queste ultime mancanze di fiducia. Molto sul futuro di Adriano dipenderà dalle convocazioni per la gara contro il Palermo, nel caso non fosse presente è difficile ipotizzare una sorte diversa dal trasferimento.
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