Niente di esplicito, ma tante mezze verità. Questo è quanto è stato ottenuto dall'intervista di ieri sera ad Alessio Secco, direttore sportivo della Juventus e sempre attento sul mercato. Molto ampia l'analisi dell'uomo di mercato bianconero che ha toccato tutte le tematiche calde, sia in entrata - Diego e Kuyt - che in uscita - Poulsen - e l'eventuale rinnovo di Pavel Nedved.Il primo discorso riguarda proprio il ceco, che Secco avvicina "come nel passato valuteremo a fine stagione la situazione, senza fretta, e se Pavel vorrà fare un'altra stagione con noi sono certo che possiamo trovare un accordo". Nel pomeriggio erano arrivate anche le parole di accordo di Raiola, il quale aveva prima provocato il club quando gli erano giunte delle voci riguardanti un possibile contratto a gettone - situazione che il giocatore non accetterebbe "o la Juve lo vuole oppure non lo vuole".
Proseguendo, ha toccato anche il discorso riguardante Dirk Kuyt, visto come potenziale sostituto di Nedved in ottica futura. L'olandese è arrivato a Liverpool per una cifra attorno ai 14 milioni di Euro e si inizia a trattare su una base vicina ai 30, prezzo che ha sbigottito Alessio Secco: "Mi pare che per un giocatore con il contratto in scadenza nel 2010 sia una cifra eccessiva". Poi, arriva la precisazione che la cifra riguarda anche l'ingaggio, quindi un prezzo complessivo, e Secco ribadisce con un "allora va bene". Da interpretare? Vedremo.
Seguentemente si è parlato di Diego, delle parole di Ranieri che ha ammesso che l'interesse per il giocatore c'è dal punto di vista tecnico, ma bisogna vedere per quanto riguarda quello tattico. Ranieri dovrebbe sconvolgere un intero schema e queste sono valutazioni da fare in estate, quando le squadre si fanno e non quando si riparano. Insomma, sarà un discorso da riprendere in futuro quello che riguarda il brasiliano.
Infine, due parole anche su Poulsen che di recente è stato accostato ad altre società, Secco ci tiene a precisare: "è un giocatore preso in accordo con l'allenatore per il nostro centrocampo. Con le tre competizioni dobbiamo avere delle valide alternative in tutti i reparti e lui è un tassello importante". A quanto pare il danese non si muoverà, per ora.

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