
Come sempre facciamo questa simpatica "classifica" con i Top ed i Flop della giornata, dove vengono votati i migliori ed i peggiori di questo ultimo weekend. Sono pagelle da prendere seriamente, ma anche con un pizzico d'ironia, qualcosa per sdrammatizzare dopo una domenica andata male con la squadra del cuore, oppure qualcosa in più per farci sorridere se i nostri hanno fatto bene. Solitamente verranno aggiunti i giocatori che meritano dal 7 o più (o un 6,5 abbondante) e chi da un 5 o meno (o un 5,5 scarso). Potete giocare anche voi aggiungendo i vostri top e flop nei commenti!
I Top:
Sebastien Frey 8: Il francese è stato perfetto oggi: ha mantenuto la sua porta imbattuta per tutta la gara nonostante le incursioni di Pandeve e Zarate. Un capolavoro la sua deviazione in angolo sull'argentino ad inizio ripresa.
Daniele De Rossi 8: Partita immensa senza nemmeno una sbavatura per Capitan Futuro. L'azione con cui porta al lancio che consentirà la rete di Vucinic è superlativa. Campione vero.
Fabrizio Miccoli 7,5: Servirebbe il fucile a pallettoni per fermare il Romario del Salento di stasera. Quando gioca così è incontenibile e sprigiona tutta la sua fantasia in tocchi di classe. L'assist per il secondo gol porta la sua firma.
Alexis Sanchez 7,5: Dà una scossa alla squadra. Cerca il gol con insistenza ed alla fine lo trova ed è pesantissimo.
Julio César 7: Sempre attento, è anche decisivo in un paio di occasioni pericolose dei salentini. Sicurezza.
Giulio Migliaccio 7: Il centrocampista sfrutta uno dei pochi spazi concessi in questa stagione e fa vedere di meritarsi più spazio. Il centrocampo del Palermo è molto muscolare e lui ci mette tutto e segna un gol importante.
Antonio Cassano 7: Lui fa il suo e quello degli altri. Oggi la lampadina era certamente accesa per il talento barese ed inventa di tutto. Fa un assist per Pazzini ed uno per Padalino che lo svizzero manda alle stelle.
Mirko Vucinic 7: Si muove molto, soprattutto in verticale. Realizza un gol che vale da solo il prezzo del biglietto.
Massimo Maccarone 7: Entra e fa gol. Uno sguardo polemico verso la panchina. Rimane il giocatore simbolo del Siena.
Samir Handanovic 7: Per fortuna non dorme sugli allori quando viene impegnato nelle battute finali prima da César e poi da Bernacci. Attento.
Nicola Ventola 7: T'oh, chi si rivede.
Vincenzo Italiano 7 Entra al 76` e pochi minuti dopo, da fuori area, scarica un siluro di destro che fulmina Sereni e vale il definitivo pareggio dei gialloblu. Provvidenza.
Carvalho Amaurì 7: Gli manca giusto il gol per prendere il massimo. Partita enorme del leone bianconero. Si batte per tutti, che giocatore.
Gianluigi Buffon 7: Prende un gol su una sua incertezza di posizione, ma fa almeno tre miracoli. Non voleva prendere gol, sarà per la prossima!
Dejan Stankovic 7 Buon lavoro di quantità lottando e pressando su tutti i palloni. All'82' penetra in area e di testa insacca la terza rete deviando in maniera perfetta l'assist dalla destra di Maicon.
Francesco Antonioli 7: Evita un'altra volta il passivo peggiore, ma il rinnovo continua a non arrivare.
Luca Cigarini 7: Decide il match con un tiro coraggioso e fortunato. In mezzo al campo battaglia con efficacia.
Simone Vergassola 7: Quanto sacrificio da parte del trottolino bianconero. Oltre al gol si fa sentire sempre e dà la carica ai compagni. Capitano vero.
Thomas Manfredini 7: Usando la trappola del fuorigioco riesce a vanificare la profondità del Cagliari. Baluardo difensivo.
Marek Hamsik 6,5: L'unico da salvare del Napoli veramente con più della sufficienza. Il gol è una perla.
Lazio 6,5: A parte De Silvestri (tra i flop) e l'errore di Muslera (decisivo nel resto della partita), gli uomini di Delio Rossi hanno retto benissimo l'inferiorità numerica e non hanno certamente meritato di perdere.
Davide Di Gennaro 6,5: Il ragazzo ha personalità da vendere. Ma solo adesso lo ha scoperto la Reggina di avercelo?
Blerim Dzemaili 6,5: Ci mette tutto sé stesso per il colore granata ed i tifosi lo sanno applaudendolo a lungo al momento della sua uscita.
Juan Camilo Zuniga 6,5: Sta affinando i piedi. Su e giù su quella corsia. Indispensabile per il Siena.
Andrea Campagnolo 6,5: Sul rigore è impotente, altrimenti neutralizza tutto!
Takayuki Morimoto 6,5: Spina nel fianco continua. Non segna tanti gol ma si fa preferire per la sua velocità e poteva essere l'eroe anche oggi dopo esserlo stato con la Roma.
Giampaolo Pazzini 6,5: Un'altra rete per cancellare i ricordi di Firenze ed iniziare una nuova era. La punta si sta ritrovando e fa punto di riferimento per la squadra.
I Flop:
Vincenzo Iaquinta 5,5: Essenziale quanto stupido. Fa il fiore e ci caca sopra - per usare un francesismo.
Ezequiel Lavezzi 5,5: Non riesce a responsabilizzarsi come al solito e nonostante vada vicino al gol con una prodezza non incide quanto necessario.
Salvatore Aronica 5: Buca sul gol di Migliaccio e soffre durante tutta la partita alle accelerazioni rosanero.
Daniele Bonera 5: Soffre la velocità di Di Gennaro e prende un'ammonizione che non gli permetterà di giocare il derby.
Jorge Martinez 5: Spesso perde palla in modo ingenuo ed è egoista.
Salvatore Lanna 5: Prestazione abbastanza anonima. Si limita alla fase difensiva senza mai riuscire ad oltrepassare la metà campo.
Rodrigo Taddei 5: Mette in difficoltà i compagni facendosi buttare fuori per due stupidaggini che poteva tranquillamente evitare. Macchia una buona prova.
Michele Ferri 5: Entra e combina la frittata, poi si rifarà in parte, però ha la coscienza sporca.
Zdenek Grygera 5 Giornata difficile per il difensore ceco. Morimoto lo mette spesso in difficoltà e in occasione del pareggio si fa superare di testa da Mascara, certamente non un gigante.
Zdravko Kuzmanovic 5: Il serbo è stato impalpabile, tanto che Prandelli lo sostituisce ad inizio ripresa. Non ha impostato e anche quando è andato alla conclusione non ha punto la retroguardia laziale.
Andrea Lazzari 5: Vanifica un'occasione concreta. Poco preciso.
Genoa e Gasperini 5: Non riesce ad imporre il suo gioco. Oggi è irriconoscibile.
Diego Lopez 4.5: Rimedia un'ammonizione per una brutta entrata dopo appena 4 minuti. Al 40' lascia la squadra in 10 per un intervento poco utile a centrocampo.
Cristian Terlizzi 4,5: Un suo clamoroso errore permette a Poulsen di siglare il gol decisivo nel recupero. Era entrato in campo per sostituire Potenza, infortunato. Probabilmente senza la giusta concentrazione.
Difesa del Lecce 4: In tutti e tre i gol c'è un errore della linea difensiva di Beretta e non può essere un caso. C'è certamente da rivedere più di qualche dettaglio.
Lorenzo De Silvestri 4: Il giovane difensore biancoceleste dimostra ancora una volta di non essere maturo per fare il salto di qualità. Lascia i suoi, autore di uno splendido avvio di gara, in inferiorità numerica per gran parte del match.
I Top:
Sebastien Frey 8: Il francese è stato perfetto oggi: ha mantenuto la sua porta imbattuta per tutta la gara nonostante le incursioni di Pandeve e Zarate. Un capolavoro la sua deviazione in angolo sull'argentino ad inizio ripresa.
Daniele De Rossi 8: Partita immensa senza nemmeno una sbavatura per Capitan Futuro. L'azione con cui porta al lancio che consentirà la rete di Vucinic è superlativa. Campione vero.
Fabrizio Miccoli 7,5: Servirebbe il fucile a pallettoni per fermare il Romario del Salento di stasera. Quando gioca così è incontenibile e sprigiona tutta la sua fantasia in tocchi di classe. L'assist per il secondo gol porta la sua firma.
Alexis Sanchez 7,5: Dà una scossa alla squadra. Cerca il gol con insistenza ed alla fine lo trova ed è pesantissimo.
Julio César 7: Sempre attento, è anche decisivo in un paio di occasioni pericolose dei salentini. Sicurezza.
Giulio Migliaccio 7: Il centrocampista sfrutta uno dei pochi spazi concessi in questa stagione e fa vedere di meritarsi più spazio. Il centrocampo del Palermo è molto muscolare e lui ci mette tutto e segna un gol importante.
Antonio Cassano 7: Lui fa il suo e quello degli altri. Oggi la lampadina era certamente accesa per il talento barese ed inventa di tutto. Fa un assist per Pazzini ed uno per Padalino che lo svizzero manda alle stelle.
Mirko Vucinic 7: Si muove molto, soprattutto in verticale. Realizza un gol che vale da solo il prezzo del biglietto.
Massimo Maccarone 7: Entra e fa gol. Uno sguardo polemico verso la panchina. Rimane il giocatore simbolo del Siena.
Samir Handanovic 7: Per fortuna non dorme sugli allori quando viene impegnato nelle battute finali prima da César e poi da Bernacci. Attento.
Nicola Ventola 7: T'oh, chi si rivede.
Vincenzo Italiano 7 Entra al 76` e pochi minuti dopo, da fuori area, scarica un siluro di destro che fulmina Sereni e vale il definitivo pareggio dei gialloblu. Provvidenza.
Carvalho Amaurì 7: Gli manca giusto il gol per prendere il massimo. Partita enorme del leone bianconero. Si batte per tutti, che giocatore.
Gianluigi Buffon 7: Prende un gol su una sua incertezza di posizione, ma fa almeno tre miracoli. Non voleva prendere gol, sarà per la prossima!
Dejan Stankovic 7 Buon lavoro di quantità lottando e pressando su tutti i palloni. All'82' penetra in area e di testa insacca la terza rete deviando in maniera perfetta l'assist dalla destra di Maicon.
Francesco Antonioli 7: Evita un'altra volta il passivo peggiore, ma il rinnovo continua a non arrivare.
Luca Cigarini 7: Decide il match con un tiro coraggioso e fortunato. In mezzo al campo battaglia con efficacia.
Simone Vergassola 7: Quanto sacrificio da parte del trottolino bianconero. Oltre al gol si fa sentire sempre e dà la carica ai compagni. Capitano vero.
Thomas Manfredini 7: Usando la trappola del fuorigioco riesce a vanificare la profondità del Cagliari. Baluardo difensivo.
Marek Hamsik 6,5: L'unico da salvare del Napoli veramente con più della sufficienza. Il gol è una perla.
Lazio 6,5: A parte De Silvestri (tra i flop) e l'errore di Muslera (decisivo nel resto della partita), gli uomini di Delio Rossi hanno retto benissimo l'inferiorità numerica e non hanno certamente meritato di perdere.
Davide Di Gennaro 6,5: Il ragazzo ha personalità da vendere. Ma solo adesso lo ha scoperto la Reggina di avercelo?
Blerim Dzemaili 6,5: Ci mette tutto sé stesso per il colore granata ed i tifosi lo sanno applaudendolo a lungo al momento della sua uscita.
Juan Camilo Zuniga 6,5: Sta affinando i piedi. Su e giù su quella corsia. Indispensabile per il Siena.
Andrea Campagnolo 6,5: Sul rigore è impotente, altrimenti neutralizza tutto!
Takayuki Morimoto 6,5: Spina nel fianco continua. Non segna tanti gol ma si fa preferire per la sua velocità e poteva essere l'eroe anche oggi dopo esserlo stato con la Roma.
Giampaolo Pazzini 6,5: Un'altra rete per cancellare i ricordi di Firenze ed iniziare una nuova era. La punta si sta ritrovando e fa punto di riferimento per la squadra.
I Flop:
Vincenzo Iaquinta 5,5: Essenziale quanto stupido. Fa il fiore e ci caca sopra - per usare un francesismo.
Ezequiel Lavezzi 5,5: Non riesce a responsabilizzarsi come al solito e nonostante vada vicino al gol con una prodezza non incide quanto necessario.
Salvatore Aronica 5: Buca sul gol di Migliaccio e soffre durante tutta la partita alle accelerazioni rosanero.
Daniele Bonera 5: Soffre la velocità di Di Gennaro e prende un'ammonizione che non gli permetterà di giocare il derby.
Jorge Martinez 5: Spesso perde palla in modo ingenuo ed è egoista.
Salvatore Lanna 5: Prestazione abbastanza anonima. Si limita alla fase difensiva senza mai riuscire ad oltrepassare la metà campo.
Rodrigo Taddei 5: Mette in difficoltà i compagni facendosi buttare fuori per due stupidaggini che poteva tranquillamente evitare. Macchia una buona prova.
Michele Ferri 5: Entra e combina la frittata, poi si rifarà in parte, però ha la coscienza sporca.
Zdenek Grygera 5 Giornata difficile per il difensore ceco. Morimoto lo mette spesso in difficoltà e in occasione del pareggio si fa superare di testa da Mascara, certamente non un gigante.
Zdravko Kuzmanovic 5: Il serbo è stato impalpabile, tanto che Prandelli lo sostituisce ad inizio ripresa. Non ha impostato e anche quando è andato alla conclusione non ha punto la retroguardia laziale.
Andrea Lazzari 5: Vanifica un'occasione concreta. Poco preciso.
Genoa e Gasperini 5: Non riesce ad imporre il suo gioco. Oggi è irriconoscibile.
Diego Lopez 4.5: Rimedia un'ammonizione per una brutta entrata dopo appena 4 minuti. Al 40' lascia la squadra in 10 per un intervento poco utile a centrocampo.
Cristian Terlizzi 4,5: Un suo clamoroso errore permette a Poulsen di siglare il gol decisivo nel recupero. Era entrato in campo per sostituire Potenza, infortunato. Probabilmente senza la giusta concentrazione.
Difesa del Lecce 4: In tutti e tre i gol c'è un errore della linea difensiva di Beretta e non può essere un caso. C'è certamente da rivedere più di qualche dettaglio.
Lorenzo De Silvestri 4: Il giovane difensore biancoceleste dimostra ancora una volta di non essere maturo per fare il salto di qualità. Lascia i suoi, autore di uno splendido avvio di gara, in inferiorità numerica per gran parte del match.
hamsik il massimo
RispondiElimina