Domenica è partita una nuova moda in Sicilia. A Catania ora c'è la Morimoto-mania. Vincere contro la Roma vale quasi quanto il derby contro il Palermo e Morimoto è stato presente in entrambe le gare, decisivo e puntuale. Zenga ci ha puntato, inserendolo a sorpresa titolare al centro dell'attacco per sfruttare la sua agilità e velocità. Mossa azzeccata, perché Takayuki ha fatto a fette la retroguardia giallorossa, sfruttando le sue abilità di movimento senza palla per farsi trovare al posto giusto nel momento giusto.Takayuki Morimoto è nato a Tokyo il 7 Maggio del 1988 e detiene il record come il più giovane calciatore giapponese a debuttare in un campionato professionistico e il più giovane a segnare nella storia della J. League (La serie A Giapponese). Ha militato nel Tokyo Verdy 1969, riuscendo a mettere insieme 36 presenze e 5 reti, niente di troppo impressionante nei numeri, ma la dirigenza etnea decise di portarlo a Catania in prestito nel 2006.
La dirigenza siciliana voleva vedere il giovane giapponese all'opera da vicino per valutarne le potenzialità e nei primi giorni di Gennaio 2007, il Catania ha fatto valere il proprio diritto di riscatto, comprando Morimoto per una cifra intorno ai 600.000.00 €. Lo Monaco vede talento in Morimoto che il 28 Gennaio 2007 debutta in Serie A, giocando solo 7 minuti, tanti gli sono bastati per realizzare il suo primo gol con la maglia rosazzurra, pareggiando il vantaggio inizale dell'atalantino Zampagna a Bergamo. Proprio mentre si stava guadagnando stabilmente il posto in Prima squadra, il 6 Marzo 2007, durante un allenamento, Takayuki si infortuna gravemente al ginocchio sinistro, stagione finita, ma dopo una rapida riabilitazione torna a disposizione per il campionato 2007-2008. Morimoto ha realizzato il primo gol catanese del campionato 2007/2008 nella partita di esordio contro il Parma ed è stato determinante nell'assist al capitano Baiocco per il definitivo 2-2. Poi, Takayuki è entrato nella storia del club, ha infatti segnato contro l'Udinese il gol che ha permesso al Catania l'accesso alle semifinali di Coppa Italia.
A Catania vive con il suo amico ed interprete, Kyo e l'italiano è sicuramente da perfezionare, ma per ora è stato determinante in due partite di vitale importanza per la squadra etnea, tanto da far scattare questa folle euforia attorno al giocatore. Se saprà rimanere con i piedi per terra e dimostrare le sue abilità, l'età parla a suo favore per il futuro. Riuscendo a non diventare un "bluff" può diventare uno dei giapponesi più rappresentativi all'estero. Ecco una video clip con gli altri gol oltre a quelli contro la Roma:

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