Tutta questa confusione riguardante Ricardo Kakà e l'immensa offerta del Manchester City ha alzato un polverone enorme che favorisce il lavoro dei procuratori che vogliono operare sotto traccia. Uno di questi è proprio Pantaleo Corvino, il quale sta pianificando qualche altra cessione per ridurre la rosa e per piazzare qualche colpo in entrata. Prandelli aveva chiesto una riduzione della rosa di 3-4 elementi più un portiere, intanto è andato via Pazzini ed i prossimi papabili a lasciare Firenze sembrano: Osvaldo, Almiron, Papa Waigo, Pasqual, Semioli, Mazuch, Da Costa, Storari, Avramov. Insomma, una vasta scelta per i diversi club di Serie A ed esteri, ma un solito dilemma: l'offerta economica richiesta. Infatti, il d.s. gigliato non intende svendere i suoi giocatori, altrimenti possono rimanere a Firenze.Per Osvaldo c'è l'interesse di molte squadre, ma i 7 milioni voluti da Corvino sono tanti, anche se - aspettando altre piste di mercato - ci potrebbe essere un accordo per una comproprietà. Tuttavia, il Bologna pare molto interessato ed è salito a 6,5 milioni, visto che sono falliti gli altri obiettivi, così come ha chiesto informazioni su Almiron. E' vero che Mutarelli è in accordo con i felsinei, ma a quanto dice il procuratore sono ancora in attesa di una conferma da parte della società, dove Mihajlovic pare preferire lo juventino all'ex laziale. Ecco, dunque, che si potrebbe procedere con il termine del prestito in viola. Per tutte le altre operazioni bisogna aspettare che arrivi una pretendente veramente interessata, privilegiando una cessione all'estero per Papa Waigo ed Avramov, poiché da queste cessioni potrebbe arrivare un posto da extracomunitario in più.
Ma Corvino non pensa mai solamente in uscita, diversamente da quello che dice. Nel mirino del gigliato c'erano obiettivi importanti - tra i quali Balotelli ed Adriano - ma le carte in tavola sono cambiate ed ora la situazione all'Inter pare cambiata. Mourinho punta nuovamente sui due attaccanti, forse per allontanare anche eventuali pretendenti, ed i due sarebbe comunque contenti di rimanere a Milano se dovessero arrivare degli spazi. Quindi c'è un cambiamento di obiettivi, con il d.s. viola che vira con decisione su Monnet-Paquet, talentuoso attaccante francese - chiamato il prossimo Henry - che può arrivare a Firenze per una cifra attorno ai 6-7 milioni di Euro. L'affare pare già in dirittura di arrivo, ma per giugno - al giocatore un quadriennale. Intanto, si prova a piazzare un colpo per gennaio che potrebbe essere rappresentato da Gary Medel, cileno 20enne sullo stile di Gattuso. Vero talento, nella nomina anche per il Pallone d'Oro del Sud America, ha già tanta personalità ed ha pure ricoperto la fascia destra difensiva in passato - altro plus per i viola. Tuttavia, il suo club pare poco intenzionato a lasciarlo partire subito, anche in questo caso si potrebbe rimandare a giugno, ma Corvion avrebbe già proposto 8 dei 9 milioni di Euro presi dalla cessione di Pazzini. Attendiamo ulteriori sviluppi
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