Ci siamo di nuovo, il Milan deve avere a che fare con un'offerta spropositata per il suo asso brasiliano Ricardo Kakà. E' il Manchester City ad aver avanzato l'offensiva per Kakà, in maniera così tanto prepotente da far vacillare anche il Presidente Berlusconi. Inizialmente gli Euro messi in tavola erano 105, ma pare che la dirigenza rossonera abbia gentilmente respinto questo invito - con qualche rimorso. Kakà aveva commentato dicendo che lui vorrebbe invecchiare al Milan, ma che se la società lo volesse cedere allora le cose cambiano. I suoi procuratori si sono immediatamente preoccupati ed interessati, ammettendo che l'interesse dei Citizens c'è, è vivo, ma bisogna avere garanzie sulla competitività futura del club. Garanzie che sembrano arrivare dalla nuova e prepotente offerta del City che questa volta ammonterebbe a 150 milioni di Euro, una cifra mastodontica. Il Milan pare aver accettato l'offerta del City, ma sta prendendo tempo per non far impazzire la folla che si è creata davanti alla sede di Via Turati.Le conferme della potenziale cessione pare avere risontri nell'ufficialità dell'acquisto di Daniel Agger da parte dei rossoneri, che si sono aggiudicati il 24enne danese per una cifra attorno ai 9 milioni di Euro. Diventano tre, quindi, gli innesti di questo mercato di gennaio per i rossoneri: Beckham, Mattioni ed Agger che adesso andrà a puntellare assieme a Thiago Silva - altro colpo, ma considerato per giugno - la difesa barcollante del Milan. Si attendono le ultime su Kakà.

sono del milan e davanti ad un offerta del genere non si puo dire di no ,con quei soldi d altronde si puo mandar via qualche figurina e prendere qualcuno che gioca finalmente
RispondiEliminakakà è l'uomo immagine del milan...è uno dei giocatori più forti al mondo...il milan è la squadra più titolata al mondo..come può cedere alle lusinghe degli arabi...siamo impazziti...quei soldi arriveranno attraverso vittorie vittorie e vittorie con kakà, tutte le squadre staranno facendi il tifo che kakà andasse via... e ti credo...
RispondiEliminano no...... kaka deve rimanere... 150 milioni sono tanti pero il milan non vuole creare campioni per poi venderli ma crearli per tenerli, cosi come e' accaduto con kaka.. spero che il presidente e galiani nn abbiano accetato!!!! anke se andra' via sarà per sempre nei nostri cuori rosso e neri!!!! 22
RispondiEliminaCARO SILVIO, MI RICORDO QUANDO UN ANNO PRIMA DI PRENDERE IL MILAN IL SIG. GALLIANI DICEVA CHE BERLUSCONI SE IN FUTURO AVESSE VOLUTO POTEVA FARE SOLO UNA SUPER SQUADRA E NON ERA ANCORA IL MOMENTO, SICURAMENTE NON PERCHE' FOSSE A CORTO DI SPICCIOLI...HAI FATTO UNA SUPER SQUADRA MA ORA SE VENDI KAKA' COMINCIAMO "TUTTI" A PENSARE CHE GLI SPICCIOLI SIANO FINITI. ALDO MILAN CLUB SPOLETO
RispondiEliminail problema è proprio che i figli del berlusca sono stanchi di essere munti dal giocattolo del papà
RispondiEliminaSarebbe una grossa perdita per il calcio italiano, ma senza volersi sbilanciare in maniera eccessiva, penso che la cessione del giocatore - al di là della componente affettiva - potrebbe servire per creare un milan più "quadrato" senza doversi svenare. L'acquisto di un difensore forte ed un attaccante altrettanto forte renderebbe le cose come sono, potendo puntare su altri giovani in tranquillità - magari riportando Gourcuff. L'amore per Eto'o non è nascosto e Drogba non ha un grande rapporto con il Chelsea. Non c'è Roma che tenga ai milioni di Euro per Mexés. Ti avanzano pure soldi per altri innesti, insomma, una difesa con Mexés-Thiago Silva la vedo piuttosto forte, poi magari mi sbaglio. Inoltre, Ronaldinho gioca molto meglio quando i riflettori sono tutti per lui - vedi PSG o Barcellona prima dell'arrivo di Messi. C'è la possibilità di puntare su Pato che sembra sbloccarsi e poter garantire continuità. Insomma, le alternative, con questo genere di offerta, ci sono. Certo, non nego, Kakà è Kakà...
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