
Milan 1-0 Cagliari
Marcatori: Seedorf (M) 65'.
Ammoniti: Abbiati (M) ; Fini, Acquafresca (C).
Il Milan riesce a scacciare in parte le polemiche con una vittoria contro il Cagliari, ma le critiche ad Ancelotti continuano ad arrivare, soprattutto a causa del cambio nel finale di Inzaghi per far entrare Ambrosini - ma il tecnico non aveva altre alternative offensive in panchina. Una partita comunque vinta, anche se molto equilibrata fino in fondo, con il Cagliari che non ha certo sfigurato ed ha fatto per più volte venire i brividi ai tifosi rossoneri. Il Milan è riuscito così a tenere a distanza di sicurezza le inseguitrici per la Champions League in modo da non ricadere invischiati in una situazione complessa.
Molto ispirato il Milan nei primi minuti di gioco e riesce a far circolare molto bene la palla, grazie alla giornata di grazia di Andrea Pirlo che pare in grande spolvero. E' solo, però, in avanti Filippo Inzaghi che deve reggere l'attacco da solo, ma riesce comunque a rendersi pericoloso appena ce ne ha la possibilità, sfruttando uno spazio per far partire un diagonale potente, ma Marchetti è ben piazzato. Si fa vedere anche il Cagliari che sfrutta un'amnesia difensiva dei rossoneri, con Cossu che si defila sulla destra in area di rigore e mette al centro per Acquafresca, stop e tiro, ma Abbiati compie un miracolo. Andrebbe in porta Filippo Inzaghi, ma il gol è annullato per fuorigioco - giusto - ma è stata bella l'occasione per il Milan con una percussione di Seedorf che imbecca il compagno. Finale di primo tempo molto esaltante, con il Cagliari che termina nella metà campo del Milan con un ottimo contropiede: Fini serve Acquafresca sul taglio, che tiene su palla ed attende l'accorrente Cossu poi servito, quest'ultimo lascia partire una gran botta che per poco non sorprende Abbiati, ma è bravo il portiere del Milan.
Partita molto bella anche nell'avvio del secondo tempo tra Milan e Cagliari. Subito un'occasione pericolosa per i sardi con Cossu che sfiora il gol della domenica con un destro ad incrociare terrificante che prende il tempo ad Abbiati, ma si stampa sul palo interno e poi fuori. Incredibile equilibrio in campo e ci vuole il colpo di un fuoriclasse per cambiare i conti: la difesa del Cagliari pasticcia con Lopez e Marchetti che fanno confusione, Seedorf si ritrova la palla sul piatto destro e mette in rete il gol del vantaggio. C'è da segnalare, però, una decisione molto dubbia dell'assistente Nicoletti poco prima che aveva fermato un valido contropiede per il Cagliari. Il Milan rischia il raddoppio nel finale con il colpo di testa di Maldini che di poco non finisce in rete.
Vittoria comunque importante per il Milan che riesce a mantenere invariate le distanze sia da chi sta davanti che da chi sta dietro. Adesso l'obiettivo stagionale è mantenere saldo il terzo posto ed andare avanti in Coppa UEFA, poi a fine stagione verranno riviste le situazioni e prese delle decisioni in seguito. Il Cagliari, comunque, è riuscito a fare una buona gara ed a dimostrare quanto di buono fatto fino ad ora, è comunque una grande stagione per i sardi.
Marcatori: Seedorf (M) 65'.
Ammoniti: Abbiati (M) ; Fini, Acquafresca (C).
Il Milan riesce a scacciare in parte le polemiche con una vittoria contro il Cagliari, ma le critiche ad Ancelotti continuano ad arrivare, soprattutto a causa del cambio nel finale di Inzaghi per far entrare Ambrosini - ma il tecnico non aveva altre alternative offensive in panchina. Una partita comunque vinta, anche se molto equilibrata fino in fondo, con il Cagliari che non ha certo sfigurato ed ha fatto per più volte venire i brividi ai tifosi rossoneri. Il Milan è riuscito così a tenere a distanza di sicurezza le inseguitrici per la Champions League in modo da non ricadere invischiati in una situazione complessa.
Molto ispirato il Milan nei primi minuti di gioco e riesce a far circolare molto bene la palla, grazie alla giornata di grazia di Andrea Pirlo che pare in grande spolvero. E' solo, però, in avanti Filippo Inzaghi che deve reggere l'attacco da solo, ma riesce comunque a rendersi pericoloso appena ce ne ha la possibilità, sfruttando uno spazio per far partire un diagonale potente, ma Marchetti è ben piazzato. Si fa vedere anche il Cagliari che sfrutta un'amnesia difensiva dei rossoneri, con Cossu che si defila sulla destra in area di rigore e mette al centro per Acquafresca, stop e tiro, ma Abbiati compie un miracolo. Andrebbe in porta Filippo Inzaghi, ma il gol è annullato per fuorigioco - giusto - ma è stata bella l'occasione per il Milan con una percussione di Seedorf che imbecca il compagno. Finale di primo tempo molto esaltante, con il Cagliari che termina nella metà campo del Milan con un ottimo contropiede: Fini serve Acquafresca sul taglio, che tiene su palla ed attende l'accorrente Cossu poi servito, quest'ultimo lascia partire una gran botta che per poco non sorprende Abbiati, ma è bravo il portiere del Milan.
Partita molto bella anche nell'avvio del secondo tempo tra Milan e Cagliari. Subito un'occasione pericolosa per i sardi con Cossu che sfiora il gol della domenica con un destro ad incrociare terrificante che prende il tempo ad Abbiati, ma si stampa sul palo interno e poi fuori. Incredibile equilibrio in campo e ci vuole il colpo di un fuoriclasse per cambiare i conti: la difesa del Cagliari pasticcia con Lopez e Marchetti che fanno confusione, Seedorf si ritrova la palla sul piatto destro e mette in rete il gol del vantaggio. C'è da segnalare, però, una decisione molto dubbia dell'assistente Nicoletti poco prima che aveva fermato un valido contropiede per il Cagliari. Il Milan rischia il raddoppio nel finale con il colpo di testa di Maldini che di poco non finisce in rete.
Vittoria comunque importante per il Milan che riesce a mantenere invariate le distanze sia da chi sta davanti che da chi sta dietro. Adesso l'obiettivo stagionale è mantenere saldo il terzo posto ed andare avanti in Coppa UEFA, poi a fine stagione verranno riviste le situazioni e prese delle decisioni in seguito. Il Cagliari, comunque, è riuscito a fare una buona gara ed a dimostrare quanto di buono fatto fino ad ora, è comunque una grande stagione per i sardi.

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